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    Katy Perry lancia i suoi primi NFT

    Le news dal mondo digital e NFT – 2 LUGLIO 2021

    Ogni giorno Art Rights Magazine seleziona le migliori notizie dal mondo dell’arte digital, per rimanere sempre aggiornati!

    Katy Perry lancia i suoi primi NFT

    Dopo il debutto nel mondo Crypto da parte di diverse celebrities, è arrivato il turno della pop star Katy Perry! La cantante ha recentemente annunciato il lancio dei suoi primi NFT creati in collaborazione con Theta Network, rete di distribuzione video progettata dalla piattaforma streaming Theta Labs.

    I primi lavori crypto faranno parte della collezione Play, ideata con l’obiettivo di celebrare la nuova residenza dell’artista che si trova a Las Vegas, presso il nuovo hotel Resorts World.

    Sono allo stesso tempo entusiasta e curiosa di lanciare i miei primi NFT entro la fine dell’anno con Theta Network. Questa è una nuova, unica opportunità per entrare in contatto con i miei fan in tutto il mondo, anche se non sono con me a Las Vegas. Non vedo l’ora di tuffarmi con il team Theta su tutti i pezzi creativi, emozionanti e memorabili, così i miei fan possono possedere un momento speciale della mia residenza che sarà sia un oggetto da collezione digitale che un’esperienza IRL” ha dichiarato Katy Perry.

    Gli NFT saranno disponibili a partire da dicembre 2021, ma è possibile effettuare la pre-registrazione su Katy.ThetaDrop.com.

    Justin Sun si aggiudica un’opera NFT di Warhol per $2.8 milioni

    Le news dal mondo digital e NFT – 1 LUGLIO 2021

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    Justin Sun si aggiudica un’opera NFT di Warhol per $2.8 milioni

    Il collezionista e fondatore di Tron Justin Sun si è aggiudicato l’opera NFT “Three Self-Portraits” di Warhol per l’incredibile cifra di $2.8 milioni durante l’asta “Genesis” della nuova piattaforma Binance NFT

    Per Binance questo è un ottimo inizio poiché l’asta avviene in un momento in cui l’industria NFT sta affrontando un grave rallentamento.

    Sun ha inoltre lanciato il suo fondo  JUST NFT: fondamentalmente una piattaforma NFT che conierà alcuni dei migliori artisti del mondo e le loro opere d’arte digitali sulla blockchain.

    FEWOCiOUS vende da Christie’s per oltre $2 milioni

    Le news dal mondo digital e NFT – 1 LUGLIO 2021

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    FEWOCiOUS vende da Christie’s per oltre $2 milioni

    “Hello, i’m Victor (FEWOCiOUS) and This Is My Life” è l’asta online di Christie’s NY che si è chiusa ieri e che ha presentato cinque nuovi pezzi NFT e dipinti fisici di FEWOCiOUS, che ha raccontato attraverso opere NFT e fisiche ognuno per i suoi anni di età e crescita artistica, dai 14 ai 18 anni. 

    La vendita ha realizzato un totale complessivo di $2,162,500. 

    Ogni lotto digitale era abbinato a un dipinto originale insieme a una collezione di scarabocchi nuovi e mai coniati prima di disegni, note e appunti dai diari, selezionati dalle collezioni personali dell’artista e venduti in base al numero degli anni di età in cui erano stati realizzati (14 per i 14 anni, 15 per i 15 anni ecc.) 

    Su richiesta, FEWOCiOUS consegnerà poi personalmente il dipinto fisico insieme alle stampe dei pezzi dal suo archivio in una valigia personalizzata al collezionista che si è aggiudicato il lotto, per ricordare come trasportava in giro le sue opere prima di diventare l’artista affermato che è oggi. 

    Kenny Schachter curerà la prima mostra NFT della piattaforma Institut

    Le news dal mondo digital e NFT – 1 LUGLIO 2021

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    Megan Ellen MacDonald’s “Little Death” NFT. COURTESY INSTITUT

    Kenny Schachter curerà la prima mostra NFT della piattaforma Institut

    La galleria Unit London di Londra, specializzata in arte digitale, ha chiesto all’artista, mercante d’arte e giornalista Kenny Schachter di curare la prima mostra NFT per la piattaforma di vendita Institut, lanciata qualche tempo fa dalla stessa galleria. 

    La mostra fisica riunisce 100 artisti provenienti sia dal mondo tradizionale che da quello digitale, tra cui Miao Ying, Olive Allen, e IX Shells, che recentemente è diventata l’artista donna più venduta negli NFT con la sua opera “Dreaming at Dusk”, venduta per 500 ETH, circa $2 milioni

    Institut produrrà stampe fisiche in edizione limitata anche di libri e sculture. “Abbiamo alcuni drop in programma anche di opere in edizione fisica” ha detto il direttore della galleria Joe Kennedy. E continua Kennedy: “IX Shells ha creato un nuovo dipinto, che stiamo trasformando in un’edizione serigrafica a 12 o 15 colori. Ha animato un’ immagine in modo che questo incredibile dipinto sia macabro. Lei possiede già una componente digitale all’interno della sua produzione. Alcuni degli artisti in mostra, infatti, sono nativi digitali e altri sono pittori più tradizionali“.

    Mahmood entra nel mondo degli NFT con Ghettolimpo

    Mahmood entra nel mondo degli NFT con Ghettolimpo

    Disponibili gli NFT ispirati ai personaggi di “Ghettolimpo”, il nuovo album di Mahmood, uno dei primi artisti italiani a sperimentare gli NFT con il supporto di Art Rights e AmaZix.

    Nel mondo della musica, così come in quello dell’arte contemporanea, sono entrati a pieno diritto gli NFT.

    Mahmood, autore e cantante stimato nella scena italiana e internazionale, dopo gli ottimi risultati raggiunti con “Gioventù Bruciata” (disco di platino) e il successo planetario di “Soldi” (quadruplo disco di platino) con cui ha vinto la 69ma edizione del Festival di Sanremo, torna con un nuovo progetto discografico, Ghettolimpo.

    “Ghettolimpo” rappresenta un immaginario fatto di due anime dalle molte sfumature che si ritrovano e intersecano nei testi dell’album, un disco autentico che prende ispirazione da influenze e riferimenti di vita trasformati in una dimensione artistica e sonora dalle molteplici contaminazioni. 

    La cover del nuovo album di Mahmood “Ghettolimpo”

    Da sempre sono interessato ai mondi digitali – racconta Mahmood – e mi ha incuriosito provare a sperimentare con gli NFT: così nascono le animazioni speciali per i miei personaggi del disco che prendono una nuova forma artistica e creativa”.

    Per il suo ingresso nel mondo degli NFT, Mahmood ha lanciato una collezione esclusiva di opere digitali create da Lettergram, che ha curato la grafica del disco e ha tradotto le idee creative dell’artista: video animazioni che raffigurano sei degli avatar ideati dal cantante che corrispondono ognuno a un diverso immaginario – Inuyasha, Rapide, Dorado, Klan, Kobra, e Zero – oltre che il logo dell’album e la cover teaser

    Le opere digitali da collezione sono disponibili esclusivamente sul sito ufficiale https://nft.mahmood.it/ in copie limitate, ognuna riconducibile a un certificato digitale che ne assicura l’assoluta unicità. 

    Insieme alle opere ci sono anche dei bonus fisici, tra cui l’album “Ghettolimpo” in vinile e nell’esclusivo supporto in musicassetta oltre alle T-shirt del merchandising ufficiale.

    L’operazione ha visto il coinvolgimento di un pool di professionisti a supporto dell’innovazione e della creatività di Mahmood. 

    L’artista ha infatti collaborato con due aziende dall’esperienza pluriennale nel settore NFT, la cui consulenza ha permesso la creazione degli artworks: AmaZix, marketing e legal agency del mondo Blockchain con sede a Hong Kong e un team decentralizzato di +80 esperti di marketing, legal e pluripremiati creativi con cui gestisce gli aspetti strategici e di implementazione per oltre 250 progetti a livello globale, in collaborazione con Studio Simbula per la parte legal; e Art Rights, startup italiana dell’arte nata per la gestione e certificazione delle opere fisiche e digitali con tecnologia Blockchain sin dal 2016 a supporto di Artisti, Collezionisti e Professionisti che, insieme al suo founder Andrea Concas, oggi hanno creato la più grande community Art Tech italiana.

    Mahmood, da sempre attento alle novità e desideroso di esplorare nuove vie per esprimere la sua creatività, è uno dei primi artisti italiani a sperimentare questa nuova forma d’arte.

    Dopo l’ingresso dell’arte, è arrivato il momento della grande musica, un innovazione quella degli NFT che apre nuovi scenari ai collectibles, agli appassionati di uno dei più grandi artisti italiani Mahmood” – dichiara Andrea Concas, CEO di Art Rights.

    Lo Studio Legale Simbula si è occupato di tutti gli aspetti connessi alle nuove tecnologie, blockchain ed NFT, nonché in relazione alle criticità sottese alla tutela dei diritti del consumatore ed ai rapporti tra i differenti player coinvolti e alle tematiche di diritto d’autore dell’artista.

    Si tratta del primo caso in Italia di condizioni generali di vendita particolarmente strutturate sulla base della peculiarità del progetto.

    Coniugare la tecnologie NFT e la migliore creatività italiana nel campo musicale e del design, ha richiesto un effort non indifferente dei vari team che hanno lavorato di concerto a questa operazione, che ringrazio: non è stato semplice gestire le molteplici sfide tecniche e normative poste da questo mezzo completamente inedito” ha testimoniato Paolo Anziano, founder di AmaZix.

    Una collaborazione unica nel suo genere che vede il mondo della musica fare il suo ingresso in quello degli NFT affiancato da un pool di professionisti esperti.

    Con questo nuovo progetto Art Rights continua a innovare, supportando il mondo della creatività e proseguendo le sue collaborazioni con grandi realtà italiane e internazionali.

    Le gas fee di Ethereum sono diminuite

    Le news dal mondo digital e NFT – 30 GIUGNO 2021

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    Le gas fee di Ethereum sono diminuite

    Tra i problemi maggiormente lamentati dagli artisti nel momento del mining degli NFT c’è la gas fee, una commissione sulla transazione in Blockchain sulla rete Ethereum o Bitcoin.

    Da 6 mesi a questa parte, secondo i dati forniti da BitInfoCharts, le commissioni di transazione media su Ethereum è ora pari a $2,15. Questa è la commissione media più bassa dal 20 dicembre 2020, quando la commissione media era di $2.

    Le commissioni di transazione non hanno superato i $2 per la maggior parte del 2020, ma le cose hanno preso una piega inaspettata non appena la corsa al rialzo di Bitcoin è entrata nel vivo quest’anno, trascinando Ethereum con sé.

    Le commissioni di transazione ETH sono arrivate fino a $69,92 il 12 maggio, un giorno dopo che Ethereum ha raggiunto il suo massimo storico di $4.164. Un altro picco momentaneo si è verificato esattamente una settimana dopo, quando le commissioni di transazione sono aumentate a $59,57.

    Che cosa sta succedendo a Ethereum?


    Le commissioni sono basse perché la domanda di Ethereum è bassa. Il prezzo di ETH è ora di circa $ 1.800 e sta lentamente scendendo.

    Le commissioni potrebbero ulteriormente diminuire in seguito all’arrivo di Ethereum 2.0, l’aggiornamento alla blockchain di Ethereum, che potrebbe richiedere anni prima che sia completamente implementato, promettendo però transazioni più veloci ed economiche e un mining molto più ecologico.

    Ciò è in parte dovuto al fatto che la rete passerà dall’attuale meccanismo di consenso proof-of-work, che richiede hardware potente per convalidare le transazioni, alla proof-of-stake.

    E’ nato il MIAT hub per l’Art Tech a Milano

    Le news dal mondo digital e NFT – 29 GIUGNO 2021

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    E’ nato il MIAT hub per l’Art Tech a Milano

    Il prossimo 6 luglio a Milano inaugura il Multiverse Institute For Arts And Technologies, un nuovo centro educativo e creativo dedicato alle arti immersive, alle nuove tecnologie e alle tecnologie emergenti.

    Il team, guidato da Elisabetta Rotolo, è formato da esperti dove vengono combinate competenze artistiche di alto livello a quelle tecnologiche all’avanguardia, con un occhio di riguardo ai talenti del futuro.

    Il MIAT concentra le competenze art-tech nell’ideazione e nella creazione di contenuti immersivi su misura originali e nella condivisione delle conoscenze nel campo immersivo.

    L’hub si occuperà dell’ideazione e realizzazione di progetti di esperienze immersive originali con tecnologie di realtà virtuale e aumentata.

    Trovare la Galleria giusta per un Artista: quali sono i pro e i contro

    Trovare La Galleria Giusta Per Un Artista: Quali Sono I Pro E I Contro

    Essere rappresentati da una galleria è un’occasione unica per gli artisti a supporto della crescita artistica ed economica. Ma non tutti sono d’accordo…

    Trovare la galleria giusta che creda nel suo talento artistico e nel suo potenziale rappresenta la sfida più grande di un artista. 

    La rappresentazione da parte di una galleria in alcuni casi stabilizza il mercato di un artista, proteggendolo da speculazioni e assicurando alle opere tutela fiscale ed economica.

    Sebbene possa essere allettante per gli artisti rinunciare alla mediazione della galleria e vendere in modo autonomo le proprie opere, non sempre questa rappresenta la scelta migliore.

    Rinunciare alla rappresentazione può arrestare la crescita delle vendite di un artista a lungo termine e persino mettere a rischio il suo mercato. Infatti tra i compiti di una galleria ci sono l’identificazione dei potenziali collezionisti e lo stabilire il prezzo delle opere in base al valore effettivo e quello adatto alla domanda.

    Oltre alla protezione e alla crescita del mercato, la rappresentazione supporta la qualità del lavoro dell’artista accrescendo così la sua reputazione.

    Quando un gallerista decide di investire in un artista vuol dire che si impegna ad avviare una collaborazione a lungo termine, che si declina in varie forme, dal supporto promozionale, a quello logistico e finanziario.

    Questo livello di coinvolgimento tra una galleria e un artista può variare a seconda del loro accordo

    Un artista può essere “ospite” o “rappresentato” da una galleria: se è “ospite” vuol dire che le sue opere vengono semplicemente messe in mostra negli spazi della galleria o portate ad una fiera.

    Se invece l’artista è “rappresentato”, la galleria investe nel suo percorso di crescita, promuove la sua arte, vende le sue opere a livello internazionale e organizza mostre anche al di fuori delle pareti della galleria.

    Prima di decidere se rappresentare o meno un artista, la galleria propone un periodo di prova, per poi scegliere se stipulare contratti più a lungo termine.

    Se da una parte questo rapporto tutela l’artista e le sue opere, dall’altro non permette di esplorare o impegnarsi in altre opportunità lavorative con altre gallerie, brand o istituzioni se l’accordo stipulato lo impone.

    “Idealmente un artista dovrebbe essere rappresentato da due a quattro gallerie, poiché ogni galleria offre opportunità diverse”, afferma Leila Greiche, fondatrice della galleria L’INCONNUE di New York. 

    Essere esposto in diverse città insieme a diversi gruppi di artisti, così come partecipare a progetti pubblici o con aziende, aiuta a costruire un vasto pubblico in grado di sostenere il mercato dell’artista nel tempo.

    In generale la rappresentazione in galleria è spesso la chiave per portare gli artisti emergenti al livello successivo perché prevede la promozione dell’artista, l’introduzione delle opere d’arte ai collezionisti, la consulenza e la costruzione di una reputazione online.

    In questi termini per gli artisti, essere rappresentati da una galleria può fornire il sostegno necessario per finanziare la propria carriera.

    Inoltre per i collezionisti, sapere che una galleria sta dando il proprio sostegno a un artista è un segnale forte che fa acquisire fiducia nell’acquisto delle sue opere.

    E tu, sei pronto a farti rappresentare da una galleria?

    Mr Doodle lancia una collezione di NFT

    Le news dal mondo digital e NFT – 29 GIUGNO 2021

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    @mrdoodle

    Mr Doodle lancia una collezione di NFT

    L’ artista Sam Cox, noto a tutti come Mr Doodle, sta lanciando una serie di opere NFT tramite il marketplace Nifty Gateway che saranno messe in vendita a partire dal 1 luglio in open edition con un tempo limitato di acquisto di 12 minuti.

    La serie si chiama “ESC” e sarà la prima di una collezione di NFT divisa in cinque parti ispirata ai tasti di un PC con le serie “CTRL”, “ALT”,”DELETE” e”SHIFT” che saranno rilasciate successivamente. Mr Doodle sta esplorando nuove frontiere artistiche, poiché tradizionalmente si concentra su pezzi disegnati a mano dal vivo su tela, installazioni su larga scala e collaborazioni con importanti brand come Fendi, Adidas, Samsung e MTV.

    Presentata la Digital Art History Summers School 2021 di Malaga

    Le news dal mondo digital e NFT – 29 GIUGNO 2021

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    Presentata l’edizione 2021 dell’International Summer School on Digital Art History di Malaga

    Le Università di Malaga e l’Università di Berkeley hanno annunciato la sesta edizione dell’International Summer School on Digital Art History (DAHSS)  in collaborazione con l’Università Ludwig Maximilian di Monaco, la Fundación General de la Universidad de Málaga, e la HDH, dal 30 agosto al 4 settembre

    Le iscrizioni sono aperte fino al 7 luglio e a causa della pandemia, anche questa edizione si svolgerà interamente online

    Oggetto d’indagine di quest’anno saranno le mostre digitali/ virtuali/ online che, sebbene non siano un fenomeno nuovo, nell’ultimo anno, sono state al centro delle attività di musei, centri d’arte e gallerie.

    DAHSS 2021 aspira ad approfondire la nozione di mostre digitali e la loro complessità proponendo ai partecipanti di lavorare insieme ad un progetto comune. Il corso ha un orientamento teorico-pratico: lo scambio teorico e le discussioni critiche saranno combinate con sessioni pratiche di laboratorio attraverso le quali i partecipanti lavoreranno in un team. I risultati saranno presentati pubblicamente l’ultimo giorno del corso.